AgenPress – Il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba ha affermato che non c’è chiarezza sulle condizioni per la futura adesione dell’Ucraina alla NATO, su come dovrebbero essere formulate e da chi.
Questo è il problema. Voglio dire, quando saranno soddisfatte le condizioni? Quali sono le condizioni? Chi dovrebbe formularle? Cosa sono? Ancora una volta la nostra posizione è che ci sono tutte le condizioni per invitare l’Ucraina a diventare un membro della NATO Cioè, abbiamo posizioni fondamentalmente diverse qui. La loro posizione è che ci sono alcune condizioni che devono essere soddisfatte. Lavoreremo con i nostri alleati per garantire che tutto non si fermi e stiamo andando avanti”, ha detto il ministro.
Gli Stati Uniti e la Germania erano i più conservatori sulla futura adesione dell’Ucraina alla NATO. Allo stesso tempo, ha osservato il ministro, gli Usa “hanno svolto un ruolo importante e decisivo nel far comparire nel testo la parola ‘invito'”.
La Nato non dovrebbe tenere “l’intera situazione e l’Ucraina in un limbo quando si tratta di adesione”. ll commento segue la dichiarazione del Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, al termine del primo giorno del vertice di Vilnius, secondo cui la Nato estenderà all’Ucraina l’invito ad entrare nell’Alleanza quando gli alleati saranno d’accordo e “le condizioni saranno soddisfatte”. Kuleba ha sottolineato che c’erano già tutte le condizioni per far sì che l’Ucraina ricevesse un invito formale dagli alleati della Nato durante il vertice di Vilnius.