AgenPress – “Vedrò Marcello De Angelis nel pomeriggio e sentirò cosa mi dirà. La mia posizione, anche sulle sentenze, l’ho espressa ieri con chiarezza. De Angelis ha commesso un errore importante parlando in termini di certezza anche se a titolo personale. Io farò le mie valutazioni ma lui non ha alcun ruolo politico nell’amministrazione regionale. Io mi sento spessissimo con la Meloni, abbiamo avuto modo di sentirci: mi ha chiesto di chiarire e certamente non era felice per quanto accaduto”.
Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, mentre la vice presidente della Camera e deputata Pd, Anna Ascani, chiede le dimissioni di De Angelis, perché “non può restare al suo posto, a meno che il presidente della Regione non condivida le sue posizioni”.
“Ho letto il comunicato di Rocca, che ieri ha detto – e ci mancherebbe altro – che De Angelis parlava a titolo personale. Le conseguenze immediate dovrebbero essere le dimissioni – sottolinea – o la rimozione dall’incarico. Altrimenti anche il comunicato di ieri non ha più nessun significato. Mi pare evidente, oggi, il silenzio di alcuni esponenti di Fratelli d’Italia che hanno importanti responsabilità. E mi pare altrettanto evidente che riscrivere la storia e negare la matrice neofascista rende completamente incompatibili con le istituzioni. Quella matrice è stata abbondantemente dimostrata, e riconoscerla significa avere rispetto della storia di questo Paese nelle sue pagine più tragiche”.