Un tributo alla tradizione ceramica di Grottaglie, il Premio Giuseppe Fasano celebra l’arte che da secoli racconta la Puglia. La cerimonia, ha reso omaggio a chi contribuisce alla valorizzazione di un patrimonio unico. Un evento che unisce cultura, arte e sviluppo economico in un connubio di eccellenza
AgenPress. Grande successo per l’ottava edizione del Premio Internazionale “Giuseppe Fasano” – Grottaglie Città delle Ceramiche Un grande successo ha caratterizzato l’ottava edizione del Premio “Giuseppe Fasano”, che si è svolta nei giorni scorsi nella splendida cornice del Castello Dentice di Frasso a San Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi.
Il premio, dedicato al celebre artista grottagliese della ceramica Nicola Fasano (padre dell’organizzatore Giuseppe), ogni anno trova nell’energetico promotore e organizzatore grottagliese un autentico “vulcano”, capace di mettere in risalto le peculiarità di un’azione artistico-culturale iniziata dal padre Nicola e portata avanti dai suoi discendenti.
La famiglia Fasano, infatti, tramanda l’arte della ceramica dal 1620. La ceramica pugliese, simbolo di una tradizione secolare, rappresenta un patrimonio culturale e sociale di straordinario valore, che contribuisce non solo alla valorizzazione dell’identità locale ma anche al sostegno dell’economia regionale.
In un periodo storico in cui l’arte e la cultura sono sempre più determinanti per lo sviluppo sociale ed economico, iniziative come quella del Premio “Giuseppe Fasano” rivestono un’importanza fondamentale nel rilanciare il comparto ceramico pugliese, favorendo anche la crescita del turismo culturale e artigianale.
La ceramica, infatti, non è solo un’arte, ma un’opportunità di sviluppo per interi territori, capace di attrarre investimenti, creare posti di lavoro e promuovere l’eccellenza pugliese nel mondo. Chi ha avuto il privilegio di conoscere Nicola Fasano lo ricorda come un vero artista, autentico figlio di Grottaglie e maestro per eccellenza. Chi ha visitato il suo storico laboratorio, oggi ritorna volentieri, non solo perché Giuseppe è il degno continuatore della tradizione ceramica dei Fasano, ma anche per l’atmosfera di grande raccoglimento che il luogo offre.
Tra i forni e i resti archeologici di una zona che sfida i secoli, sembra ancora percepibile la figura ieratica, ma nello spirito più semplice e genuino di Nicola Fasano.
L’edizione 2024 ha visto per il secondo anno consecutivo come location l’incantevole Castello Dentice di Frasso, unico in Puglia ad essere ancora abitato dalla famiglia d’origine, situato nel cuore del paese di San Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi. La residenza vanta circa 20 stanze, tutte arredate con mobili d’epoca, pavimenti antichi, fotografie e trofei di caccia che decorano ogni angolo del castello, rendendolo unico. Inoltre, il castello è circondato da un giardino con alberi secolari. La scelta di questa location non è stata casuale, ma è il frutto della lunga amicizia che lega Giuseppe Fasano al principe Giuliano Dentice di Frasso e alla consorte, principessa Fabrizia Favia. La serata ha visto anche la partecipazione delle autorità locali, a testimonianza del valore sociale e culturale dell’iniziativa.

Tra le figure istituzionali presenti, il Prefetto di Brindisi, Luigi Carnevale, e il vicario del Questore di Brindisi, Eugenio Ferraro, che hanno sottolineato l’importanza di eventi come il Premio “Giuseppe Fasano” per la coesione sociale e per la promozione della legalità, della cultura e della sicurezza nei territori. La loro presenza testimonia l’impegno delle istituzioni nel supportare progetti che contribuiscono alla crescita e alla valorizzazione del patrimonio artistico locale, con positive ricadute economiche per la comunità.
Quest’anno, oltre all’attesa “laudatio” del professor Francesco Lenoci (docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e presidente onorario dell’Associazione Pugliesi a Milano) dal titolo “La Puglia nel cuore”, sono stati molto apprezzati gli spettacoli dei comici Boccasile & Maretti e della cantante Federica Maggellino, che con la sua magnifica voce ha trasformato l’antico maniero in un autentico palcoscenico di emozioni.
La serata è stata un vero tripudio di eccellenze, con una parata di ospiti straordinari e celebrazioni indimenticabili. Tra i premiati: Cesare Fiorio, leggenda del motorsport e uno dei manager più vincenti di sempre; Angelo Maci, presidente e enologo delle prestigiose Cantine Due Palme, simbolo dell’eccellenza vinicola pugliese; Antonio Maria Vasile, presidente del CdA di Aeroporti di Puglia, protagonista della crescita infrastrutturale della regione; Rossella Ninfole, figura chiave nell’industria del caffè, capace di trasformare un semplice chicco in pura arte; Giuseppe Santoro, maestro del celebre capocollo di Martina Franca e icona della tradizione gastronomica locale; Fabio Mollica, direttore della rinomata testata Amazing Puglia, voce della bellezza e della cultura regionale; Giuseppe Montanaro, imprenditore di Kikau e Masseria Amastuola. E ancora: il duo comico Boccasile & Maretti, pronti a far sorridere il pubblico con la loro ironia pungente; lo stilista di alta moda Roberto Guarducci, creatore di eleganza senza tempo; le sorelle De Virgilio con il loro atelier Gruppo Stile, ambasciatrici del savoir-faire pugliese; il veterinario Marco Smaldone, capace di unire scienza e passione; la conduttrice Alina Liccione; il fashion designer Nicola Introna, che porta innovazione sulle passerelle; e l’hair stylist Raffaele De Girolamo, maestro del glamour e dello stile. Sono state inoltre premiate Irina Stepanova e Ivanna Andriienko, imprenditrici ucraine che rappresentano determinazione e successo; Federica Marinaro, ricercatrice di talento che illumina il mondo accademico con le sue scoperte; e l’Associazione Regionale Pugliesi di Milano, rappresentata da Agostino Picicco, per il suo straordinario impegno nella promozione della cultura pugliese. Un riconoscimento speciale è stato conferito all’Associazione Aps Cultura&Armonia, guidata da Emanuele Ventura, per il prezioso contributo nella valorizzazione del patrimonio artistico locale.

Tutti i premiati hanno ricevuto in dono un prezioso manufatto in ceramica decorata realizzato dal maestro Giuseppe Fasano.
La serata è stata condotta dalla giornalista Maria Liuzzi di Telenorba. L’organizzazione dell’evento è stata curata dalla giornalista Titty Battista.