Carcere: Serracchiani: Nordio chiarisca suicidio a Trieste

- Advertisement -
- Advertisement -
AgenPress. “Il ministro Nordio adotti con urgenza tutte le misure di competenza volte a ricostruire con precisione i fatti che hanno condotto alla morte di Walid Mohamed Saad Mohamed. E disponga immediati provvedimenti al fine di intervenire sulla carenza di organico sia di Polizia penitenziaria sia di personale destinato al trattamento dell’assistenza socio sanitaria e psichiatrica.
Questo è il 23° suicidio dell’anno in Italia, la strage continua e anche l’indifferenza”. E’ la richiesta che la deputata e responsabile Giustizia del Pd Debora Serracchiani indirizza con un’interrogazione al ministro della Giustizia Carlo Nordio, riguardo la morte in ospedale di un detenuto egiziano dopo un’agonia iniziata mercoledì scorso, quando aveva tentato il suicidio nel carcere di Trieste.
“Nel carcere del Coroneo a Trieste si riscontra una grave situazione di sovraffollamento – scrive la deputata dem nel suo atto ispettivo – in costanza di una seria carenza di personale, gli ingressi sono purtroppo in costante crescita con la novità rappresentata da un’età tra i 19 e i 29 anni e con un’importante presenza di psichiatrici e tossicodipendenti”.
Serracchiani ricorda anche che “secondo l’ultimo report del garante dei detenuti in Italia il 2024 si era chiuso con un triste record di 90 suicidi, il numero maggiore in Campania, Veneto, Lombardia e Toscana, mentre quello avvenuto Trieste, carcere in cui l’anno scorso si era anche verificata una rivolta, è il primo suicidio da più di un anno in Friuli Venezia Giulia”.
- Advertisement -

Potrebbe Interessarti

- Advertisement -

Ultime Notizie

- Advertisement -