Ucraina. Zelensky: la Cina fornisce armi alla Russia, ma Pechino smentisce. Sanzioni a tre aziende cinesi

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AgenPress –  “La Cina fornisce armi alla Russia per la sua guerra contro l’Ucraina. Kiev ha ricevuto informazioni rilevanti in merito alla loro cooperazione”. Lo ha affermato il presidente ucraino Volodyymyr Zelensky.

“Informazioni importanti, non proprio piacevoli. Finalmente abbiamo ricevuto informazioni dall’intelligence che la Cina sta fornendo armi alla Federazione Russa”, in particolare “polvere da sparo e artiglieria”.

Il portavoce del Ministero degli Esteri, Lin Jian, ha respinto tali affermazioni nel corso di una regolare conferenza stampa, affermando che la Cina non ha mai messo a disposizione armi letali a nessuna delle parti in conflitto. “Accuse infondate”.

L’Ucraina ha imposto sanzioni a tre aziende cinesi.

Il presidente ha anche osservato che il Servizio di sicurezza dell’Ucraina (SBU) e le agenzie di intelligence avevano prove del coinvolgimento cinese nella produzione di armi sul territorio russo.

Lin ha risposto che Pechino “si oppone ad accuse infondate e manipolazioni politiche” e ha sostenuto che la Cina è impegnata a promuovere un cessate il fuoco e ad incoraggiare i colloqui di pace. Lin Jian ha definito “infondata” la dichiarazione del presidente ucraino sulla Cina.dello Stato ucraino, sono state imposte sanzioni contro:

  • Beijing Aviation And Aerospace Xianghui Technology Co. Ltd. Questa azienda esporta e importa prodotti legati alla tecnologia aerospaziale. L’azienda fornisce alla Russia fibra di carbonio (necessaria per la realizzazione di aeromobili, droni e fusoliere di razzi; viene utilizzata anche nella produzione di armature e parti per macchinari e armi leggere) e componenti elettronici;
  • Zhongfu Shenying Carbon Fiber Xining Co. Ltd. Uno dei principali produttori cinesi di fibra di carbonio ad alte prestazioni;
  • Rui Jin Machinery Co., Ltd. Ltd. Produttore cinese di varie macchine per l’imballaggio.

Come affermato nel decreto, il Ministero degli Affari Esteri è stato incaricato di discutere la possibilità di introdurre sanzioni simili con le autorità competenti dell’Unione Europea, degli Stati Uniti e di altri Stati.

La Cina dichiara la sua posizione apparentemente neutrale nei confronti della guerra della Federazione Russa contro l’Ucraina. Tuttavia, Pechino continua a collaborare attivamente in ambito economico con Mosca.

È noto che le aziende cinesi hanno continuato a fornire beni a duplice uso alla Russia durante una guerra su vasta scala. Possono essere utilizzati in particolare per la produzione di armi.

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