AgenPress. Tra il 2024 e il primo trimestre del 2025 sono 130 le vittime di femminicidio in Italia: di queste 113 hanno perso la vita in ambito familiare o affettivo, e 71 – secondo i dati del Ministero dell’Interno – hanno trovato la morte per mano del partner o ex partner.
Le aggressioni omofobe e transfobiche registrate sul territorio italiano sono state lo scorso anno oltre 3.600, quasi 10 al giorno, mentre sul fronte dello stalking sono quasi raddoppiati gli ammonimenti del Questore (+94%) e più che triplicati gli allontanamenti del maltrattante dalla casa familiare (+224%).
Parte da questi numeri la presentazione del progetto “Oltre il silenzio” che si terrà domani 22 maggio a Roma (ore 9:30 presso l’Auditorium Parco della Musica, Sala Teatro Studio Gianni Borgna – Roma), realizzato dal Codacons con il sostegno di Intesa Sanpaolo, Acqua Rocchetta e IGT e dedicato proprio alla lotta alla violenza sulle donne, allo stalking e all’omotransfobia, evento che vedrà la partecipazione di Chiara Ferragni, che interverrà spiegando il suo impegno in difesa delle vittime di violenza di genere.
All’evento prenderanno parte esponenti della società civile impegnati nel campo ed esperti del settore, come Giovanni Serpelloni, responsabile del Dipartimento Dipendenze e Centro di Medicina Comunitaria dell’Azienda ULSS 20 di Verona, con una lunga esperienza nell’ambito neuroscientifico, e Edoardo Favaretti, psichiatra con una particolare conoscenza delle dinamiche che caratterizzano gli episodi di violenza e stalking.
Una presenza significativa sarà anche quella dell’Associazione Giovani Universitari in Parlamento, con l’intervento di Riccardo Pace, presidente dell’Associazione. Interverranno, inoltre, Monica Setta (giornalista Rai), Jacques Moscianese (Executive Director Direzione Centrale Institutional Affairs Intesa Sanpaolo) e Chiara Bigioni di Acqua Rocchetta.