AgenPress. L’Iran ha attivato sistemi di difesa aerea a Teheran e attorno al porto strategico di Bandar Abbas e in altre città come Tabriz e Isfahan, in quanto si prevedono nuovi attacchi israeliani.
“Le difese aeree a Bandar Abbas sono state attivate per contrastare i microdroni”, ha riferito la televisione di Stato, senza fornire immediatamente ulteriori dettagli.
“Nell’ultima ora, 10 aerei nemici israeliani sono stati abbattuti in diverse zone” del Paese, ha riferito in precedenza la televisione di Stato.
Il presidente iraniano Masoud Peskov ha lanciato oggi l’allarme: l’Iran potrebbe reagire in modo militare “più forte” se Israele continuasse ad attaccare la Repubblica islamica, nel secondo giorno di scontri militari tra i due Paesi, nemici giurati.
“La continua aggressione sionista porterà a una risposta più forte e feroce da parte delle forze armate iraniane”, ha affermato Pezheskian durante una conversazione telefonica con il primo ministro pakistano Shehbaz Sharif, secondo una dichiarazione della presidenza iraniana.
L’Iran ha accusato Israele di aver fatto sprofondare il Medio Oriente in un “pericoloso ciclo di violenza”. “Questa aggressione sta spingendo la regione in un pericoloso ciclo di violenza”. “L’Iran ha risposto e risponderà con fermezza alle azioni barbariche del regime sionista”, ha aggiunto il capo della diplomazia iraniana.
Nel prossimo futuro vedrete gli aerei dell’aeronautica militare israeliana sorvolare i cieli di Teheran: colpiremo ogni sito e ogni obiettivo del regime degli ayatollah”. Lo ha detto il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu.
“Il nostro obiettivo è fermare la doppia minaccia dell’Iran volta ad annientare lo Stato di Israele. Quello che hanno visto finora gli ayatollah è niente rispetto a ciò che sentiranno nei prossimi giorni”.
“Bombarderemo tutte le posizioni e gli obiettivi del regime dell’ayatollah” riferendosi all’ayatollah Ali Khamenei, la Guida Suprema della Repubblica Islamica.
“Abbiamo inferto un duro colpo al loro programma nucleare” con il massiccio attacco all’Iran di ieri, ha aggiunto il primo ministro israeliano.