AgenPress. “So bene che, con il vicepresidente Fabio Pinelli e la Presidente Margherita Cassano, il Csm e la sezione disciplinare hanno intrapreso un percorso diverso. Ma rimane il problema di fondo di un organismo eletto dai magistrati che un domani possono essere sottoposti al suo giudizio. E i precedenti non sono affatto confortanti.
Ricordo che in occasione del recente scandalo Palamara autorevolissimi politici, giornalisti e anche magistrati hanno denunciato, in termini estremamente severi, la degenerazione correntizia.
E finché non sarà stata fatta piena luce su quello scandalo non ci sarà la serenità auspicata dalla presidente Cassano”, così il Ministro della Giustizia Carlo Nordio in risposta alle osservazioni della presidente della Suprema Corte di Cassazione al plenum del Csm.