AgenPress. Un’importante svolta per la comunicazione e il giornalismo internazionale, il prof. Foad Aodi è stato recentemente nominato vice direttore dell’agenzia di stampa AgenPress, uno dei principali organi di informazione indipendente in Italia. La nomina rappresenta un riconoscimento del contributo professionale e culturale di Aodi, figura di rilievo nel panorama medico-giornalistico e nell’ambito dell’inclusione sociale e interculturale.
La notizia è stata accolta con notevole interesse nei circuiti della stampa e dell’associazionismo, anche perché Aodi ha già una lunga collaborazione con AgenPress: in passato era entrato nel board dell’agenzia assumendo il ruolo di Direttore Scientifico e della Salute Globale, contribuendo alla visione editoriale del sito sui temi medico-scientifici e delle relazioni internazionali.
Nato in Palestina e stabilitosi in Italia da molti anni, il prof. Foad Aodi è un medico fisiatra di formazione e professore universitario, nonché un giornalista internazionale iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio. La sua carriera è contraddistinta da un’attività multidisciplinare: è presidente e fondatore di diverse organizzazioni, come l’Associazione Medici di Origine Straniera in Italia (AMSI), l’Unione Medica Euromediterranea (UMEM) e il Movimento Internazionale “Uniti per Unire”, che operano per promuovere cooperazione, inclusione e dialogo interculturale nel campo sanitario e sociale.
Aodi è anche direttore responsabile di AISC NEWS — Agenzia Informazione Senza Confini, testata con diffusione internazionale attiva in oltre 120 paesi, che affronta temi di attualità e approfondimento con un particolare focus sui diritti umani, la salute globale e le relazioni nord-sud del mondo.
La nomina a vice direttore di AgenPress proietta Aodi in una posizione di maggiore responsabilità nel panorama dell’informazione nazionale e internazionale, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo dell’agenzia come voce autorevole e pluralista. Secondo commentatori del settore, la sua esperienza in ambito medico, sociale e interculturale potrebbe contribuire a diversificare i contenuti editoriali, promuovendo un giornalismo più inclusivo e attento alle dinamiche globali.
In passato, Aodi ha già promosso iniziative volte a migliorare la qualità dell’informazione: attraverso AISC NEWS ha partecipato al lancio di manifesti per una “Buona informazione senza confini”, sottolineando l’importanza di una comunicazione trasparente, indipendente e rispettosa dei diritti umani e dei professionisti del settore.
La nomina di Aodi arriva in un momento in cui il mondo del giornalismo affronta sfide significative: dalla lotta alla disinformazione alla necessità di una rappresentazione più equa delle diverse comunità che compongono il tessuto sociale italiano e internazionale. La sua esperienza nel dialogo interculturale e nella sanità pubblica potrebbe risultare preziosa nel dirigere un’agenzia di stampa che vuole dialogare con un pubblico sempre più ampio e diversificato.
In un panorama dove l’informazione gioca un ruolo cruciale nella formazione dell’opinione pubblica, e dove la fiducia dei cittadini nei media è sempre più messa alla prova, la presenza di figure con competenze trasversali e un forte impegno sociale può favorire un giornalismo più credibile e responsabile.
