AgenPress. Tre anni fa, la Russia ha lanciato un’invasione su vasta scala in Ucraina. Una guerra di aggressione russa immotivata, ingiustificata e illegale. Una guerra che viola la sovranità dell’Ucraina, la sua integrità territoriale, i suoi confini riconosciuti a livello internazionale e i principi fondamentali del diritto internazionale sanciti dalla Carta delle Nazioni Unite.
I miei pensieri sono con tutti gli ucraini. Con tutti coloro che hanno perso un familiare e un amico. Con coloro che sono feriti. La sofferenza che la Russia ha inflitto all’Ucraina è crudele e ingiustificabile. La presenza di tutti noi, qui, oggi, è una dimostrazione della nostra solidarietà con il popolo ucraino e con te, Presidente Zelenskyy.
Siamo stati qui con voi dal primo giorno. Siamo qui, e saremo qui, con voi, fianco a fianco, spalla a spalla. Nella guerra, nei futuri negoziati di pace, nella ricostruzione e come stato membro dell’Unione Europea. Vogliamo tutti che questa guerra finisca. E che la sofferenza e la distruzione finiscano. Ecco perché questo momento è così importante.
La Russia è una minaccia all’ordine internazionale basato sulle regole. Putin vuole dividerci. Noi mostriamo qui oggi che il nostro sostegno è forte, unito e immutato. Non ci sarà nessuna negoziazione credibile e di successo, nessuna pace duratura, senza l’Ucraina e senza l’Unione Europea. Solo l’Ucraina può decidere quando saranno soddisfatte le condizioni per avviare una negoziazione di pace.
La pace non può essere un semplice cessate il fuoco. Deve essere un accordo duraturo. La pace non dovrebbe premiare l’aggressore. Dobbiamo imparare le lezioni del passato, dagli accordi di Budapest e Minsk. Solo garanzie di sicurezza concrete e forti assicureranno una pace completa, giusta e duratura in Ucraina e in Europa nel suo complesso.
L’Unione Europea è pronta a fare tutto il necessario per la sua sicurezza e a continuare a sostenere l’Ucraina. Ecco perché convocherò un Consiglio europeo speciale, la prossima settimana, il 6 marzo, per sostenere l’Ucraina e rafforzare la difesa dell’Europa.
Lavorando a stretto contatto con la Commissione Europea e con Ursula [von der Leyen], siamo pronti a realizzare in modo efficace le nostre capacità di difesa e a investire in modo significativo su di esse. Siamo pronti ad aumentare il nostro supporto finanziario e militare all’Ucraina. E siamo pronti a costruire il futuro dell’Ucraina all’interno dell’Unione Europea.
Ucraina, puoi contare su di noi. Forza Ucraina!