AgenPress. Assediato dagli orsi, il nord del Giappone ha accolto i rinforzi, mentre l’esercito ha schierato truppe per rispondere a un’ondata record di attacchi.
Secondo il Ministero dell’Ambiente giapponese, da aprile gli orsi hanno attaccato circa 100 persone nel Paese, uccidendone almeno 13: si tratta del bilancio più alto degli ultimi quindici anni.
Incidenti di questo tipo si sono verificati quasi quotidianamente nei pressi di aree popolate, soprattutto nelle zone montuose del nord. Si sono verificati nei pressi di supermercati, stazioni degli autobus, scuole e persino di un centro termale, spingendo le autorità locali a emanare norme di sicurezza che invitano i residenti a rimanere in casa dopo il tramonto e a evitare i fitti boschi.
Poiché le autorità locali faticano a far fronte alla situazione, l’esercito è intervenuto su loro richiesta.
Dotati di spray anti-orso e scudi, i soldati aiuteranno a trasportare e posizionare trappole con barre d’acciaio per catturare gli orsi, a trasportare i cacciatori locali che poi spareranno loro e a smaltire i corpi.
