AgenPress – Sarebbero soltanto 5 i positivi a Napoli, e molti dei cinesi sarebbero riusciti a vaccinarsi di nascosto.
Secondo le indiscrezioni, infatti, di cui ha riferito oggi Il Mattino, circolerebbe già, anche se in maniera limitata, un vaccino anti Covid ma non si sa con quali modalità questo sia avvenuto.
Una parte dei cinesi che vivono a Napoli è riuscita già a vaccinarsi anche se di nascosto? E come è potuto accadere visto che non ci sono conferme o smentite ufficiali?
Sono due le ipotesi avanzate dal quotidiano: o il vaccino già circola clandestinamente tra alcune persone, dopo un approvvigionamento fatto in Oriente, o una acquisizione di dosi da parte di altri direttamente in Cina. Le condizioni per ottenerlo – viene sottolineato – sarebbero disponibilità economiche e la possibilità di avere gli agganci giusti per realizzare un’operazione complicata, visto che nemmeno in Estremo Oriente è partita una vaccinazione di massa.
Il portavoce della comunità cinese in città, secondo le dichiarazioni riportate dal quotidiano, non esclude che possa esserci chi è riuscito a entrare in possesso di qualche dose del vaccino, ma allo stesso tempo condanna le ipotesi di una circolazione clandestina e illegale. Sarebbero comunque pochi quelli che avrebbero avuto effettivamente la possibilità di vaccinarsi. Nelle chat dei membri della comunità circolerebbero messaggi circa le modalità di arrivare all’antidoto. Il responsabile e la stragrande maggioranza dei cinesi – si fa sapere – attende in ogni caso il vaccino che sarà distribuito dalla comunità europea.
Nelle chat dei membri della comunità circolerebbero messaggi circa le modalità di arrivare all’antidoto ma da qui alla possibilità effettiva di somministrarlo ne passa.
La comunità cinese è presente in Campania con iniziative imprenditoriali nel settore tessile e manifatturiero, con tante piccole fabbriche dislocate sul territorio. A Napoli si sono concentrati all’inizio sulla ristorazione ma poi hanno ampliato la sfera di interessi al settore commerciale con l’apertura di una serie di negozi, quasi tutti uguali, nei quali vengono venduti una miriade di prodotti.