Agenpress – Scadenza dei prestiti a dieci anni, tasso annuale a 0,1%, costo una tantum di 0,25% e costo annuale di 0,005%: queste le caratteristiche della nuova di linea di credito del Mes dedicata alla pandemia. Le richieste potranno essere fatte fino alla fine del 2022, ma la scadenza può essere estesa.
“Dopo, gli Stati restano impegnati a rafforzare i fondamentali economici, in modo coerente con il coordinamento fiscale e di bilancio, e il quadro di sorveglianza, compresa la flessibilità” delle regole Ue, si legge nelle conclusioni dell’Eurogruppo.
“La sorveglianza e il monitoraggio dovrebbero essere commisurati alla natura dello shock simmetrico causato dal Covid-19”, ovvero “l’intensità” della sorveglianza sui conti “dovrebbe essere commisurata e proporzionata alla severità delle difficoltà finanziarie incontrate e dovrebbe tenere in considerazione la natura dell’assistenza finanziaria ricevuta”. Il Mes attuerà il sistema di allerta rapido “per assicurare una puntuale restituzione degli aiuti”.
Per Paolo Gentiloni, commissario Ue all’Economia, la nuova linea di credito del Mes legata al Covid19 ha “un solo requisito di condizionalità” legato alle spese sanitarie dirette e indirette e “la sorveglianza si concentrerà solo sull’uso coerente dei fondi”.
L’accordo raggiunto dall’Eurogruppo aggiunge “uno strumento utile alla nostra risposta alla crisi”. La decisione finale per l’accesso alla linea di credito del Mes “spetta agli Stati membri”.