AgenPress – “Quanti insistono nel legare le questioni finanziarie a quelle politiche porteranno alla rovina vari Stati membri”, poiché “i Paesi Ue con alti rapporti debito-Pil si troveranno in grandi pasticci”. Anche se “il Parlamento europeo ha convinto la presidenza tedesca a collegare la gestione della crisi alla politica”, l’Ungheria “si atterrà alla posizione assunta nell’estate”. Così il premier ungherese, Viktor Orban, su Kossuth radio, mentre a Bruxelles è in corso la riunione degli ambasciatori dell’Ue, che tra i punti all’ordine del giorno ha il veto di Polonia e Ungheria su Bilancio Ue e Recovery fund.
Il premier polacco, Mateusz Morawiecki, infatti, ha scritto una nuova lettera alla Commissione europea, in cui ribadisce le sue obiezioni sulla condizionalità sullo stato di diritto ed il veto sul pacchetto da 1800 miliardi, che comprende Bilancio Ue e Recovery.