AgenPress – La Dia e dalla Guardia di Finanza di Caltanissetta hanno sequestrato beni per complessivi 68 milioni di euro a tre imprenditori di Gela dei settori del commercio di autovetture anche di lusso e immobiliare.
Sigilli sono stati posti a due concessionarie d’auto, cinque società immobiliari, due edilizie e una che si occupa di alberghi e ristorazione, 40 terreni e 192 fabbricati, e 47 rapporti bancari o finanziari.
Destinatari del provvedimento emesso dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale nisseno, su proposta della locale Dda, sono Antonio Francesco Luca, di 65 anni, suo fratello Salvatore, di 70, e il figlio di quest’ultimo, Rocco, di 45. I tre, indagati per concorso esterno in associazione mafiosa, sono ritenuti contigui a Cosa nostra e in affari, in particolare, con esponenti del clan Rinzivillo.