AgenPress – “Da un punto di vista sociale sono convinto che le scuole debbano essere le prime a riaprire e le ultime a chiudere. Ma per farlo, c’è “bisogno di un adeguato livello di sicurezza nelle scuole, compresa anche la questione trasporti. Dobbiamo essere consapevoli che se riapriamo le scuole non possiamo riaprire altro. In questo senso la decisione di aprire le scuole va di pari passo con la decisione di lasciare l’Italia in rosso ed arancione fino a fine aprile, altrimenti il sistema non regge”.
A dirlo è Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, alla trasmissione ‘L’Italia s’è desta’ su Radio Cusano Campus.
Se si riaprono ora le scuole, “non possiamo riaprire altro finché la situazione degli ospedali non migliora”.