AgenPress – La procura di Genova ha chiuso le indagini per il crollo del ponte Morandi, il viadotto autostradale della A10 collassato il 14 agosto 2018 causando la morte di 43 persone. In queste ore la guardia di finanza sta notificando gli avvisi agli indagati. L’inchiesta è durata quasi tre anni nel corso dei quali sono stati fatti due incidenti probatori, uno sullo stato di salute del viadotto e un secondo sulle cause vere e proprie del crollo che si è chiuso a fine febbraio.
I pubblici ministeri Massimo Terrile e Walter Cotugno, insieme all’aggiunto Paolo D’Ovidio, avevano indagato 71 persone più le due società Aspi e Spea (la controllata che si occupava della manutenzioni) tra ex vertici e tecnici delle aziende, ex e attuali dirigenti e tecnici del ministero delle Infrastrutture e del provveditorato.