AgenPress – “Abbiamo notizie ufficiose di talebani che entrano nelle case di ex attivisti, artisti e persone che si erano schierate in passato contro il regime talebano. I talebani entrerebbero nelle case di privati per cercare armi e documenti, che possono rovinare la loro reputazione in città”. Così in un briefing con la stampa Alberto Zanin, coordinatore medico del Centro per feriti di guerra di Emergency nella capitale afghana, il quale specifica che “su questo ci sono solo rumours, non abbiamo notizie dirette”.
“Ieri sono arrivati nuovi feriti da arma da fuoco dall’aeroporto di Kabul, in tutto cinque o sei persone. Gli scontri in aeroporto sono una realtà ancora viva e presente: è l’unico posto in cui continua ad esserci caos e tensione. Si parla di diecimila persone che cercano di prendere voli di evacuazione”, ha aggiunto. “I pazienti feriti che arrivano dall’aeroporto nel nostro ospedale non hanno voglia di parlare in merito a quanto gli è accaduto”.