AgenPress – “Abbiamo chiesto la gratuità dei tamponi fino a fine anno”. Lo dicono i segretari di Cgil e Uil Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri, al termine dell’incontro a Palazzo Chigi, presente per la Cisl, Angelo Colombini. “Il governo ci ha ringraziato del confronto, non ha dato risposte rispetto al provvedimento definitivo, ci auguriamo che tenga conto di queste riflessioni”, spiega Landini, aggiungendo che è stato chiesto al governo di valutare eventualmente anche un periodo transitorio.
“Il governo ci ha detto che l’obbligo di Green pass riguarderà “tutti i lavoratori pubblici e privati in qualsiasi luogo di lavoro. Ci hanno spiegato – ha detto ancora Landini – che per loro è lo strumento per incentivare ed estendere la vaccinazione”.
“Abbiamo ribadito al governo che noi pensiamo che la strada migliore sia quella di un provvedimento legislativo per l’obbligo vaccinale. Siamo stati informati che invece la discussione non prevede almeno per ora questa scelta. Non è esclusa, ma per non prevista”. Il Governo ha confermato ai sindacati anche che l’emergenza covid durerà almeno fino alla fine del 2021.
“La vita dei lavoratori ha la stessa dignità della politica, in tal senso abbiamo chiesto che il green pass sia obbligatorio anche in Parlamento”, dice segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri. Per il governo erano presenti anche i ministri del Lavoro Andrea Orlando, della Pubblica amministrazione Renato Brunetta, della Salute Roberto Speranza e dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti. Per i sindacati, i segretari generali di Cgil e Uil, Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri, ed il segretario confederale della Cisl, Angelo Colombini.