AgenPress – “Niente accade senza una ragione. L’allargamento della Nato è una questione che non può essere ignorata di fronte alle tensioni in Ucraina. La sicurezza regionale non può essere garantita attraverso l’espansione di un blocco militare. Questo vale per l’Europa come per altre regioni del mondo”.
Durante una riunione del Consiglio di Sicurezza Onu, l’ambasciatore di Pechino Zhang Jun ha accusato gli Stati Uniti, senza nominarli, di aver alimentato la tensione sull’Ucraina con l’allargamento della Nato “che va contro i nostri tempi”.
“La Cina ritiene che tutte le parti interessate dovrebbero consentire alla ragione di prevalere e lottare per una soluzione politica astenendosi da qualsiasi azione che possa aggravare le tensioni o alimentare la crisi”.
E riferendosi implicitamente agli Stati Uniti, ha sottolineato che il mondo ha “un Paese che rifiuta di rinunciare alla sua mentalità da guerra fredda, che dice una cosa e ne fa un’altra per raggiungere la superiorità militare”.