AgenPress – “Dal Mise c’è massima attenzione alle imprese italiane che operano direttamente in Russia e Ucraina o che sono legate in qualche modo a quei territori. Sono molto preoccupato per i contraccolpi del conflitto anche sull’industria. Credo necessario e doveroso che il governo italiano si occupi pure di questo aspetto a tutela delle persone e delle aziende che stanno affrontando delle enormi difficoltà economiche a causa del conflitto. Temo, purtroppo, che ci saranno ricadute negative anche in questo ambito. Ho quindi predisposto al Mise, tramite decreto, un’unità di crisi interna, una task force, operativa già da lunedì, per monitorare e valutare i contraccolpi del conflitto sulle filiere e sui prezzi delle materie prime.
È un gruppo di lavoro interno che coinvolge tutte le direzioni competenti in materia, guidato da Amedeo Teti che ha già grande esperienza nel settore del commercio internazionale e politica industriale, che avrà anche il compito di formulare proposte, rispondere alle domande e dubbi delle imprese coinvolte in questo processo complicato in una fase particolarmente delicata. Ho informato Palazzo Chigi dell’iniziativa e collaboreremo insieme anche al Mef per mettere sul campo tutte le misure necessarie per rispondere alle richieste di sostegno e di informazioni”.
Così il ministro Giancarlo Giorgetti, che oggi ha firmato il decreto per l’istituzione di questa unità di crisi che sarà a costo zero per il bilancio dello Stato. Presto sarà reso noto anche un numero verde dedicato alle aziende. Già la prossima settimana il ministro presiederà il primo tavolo dove saranno chiamati i rappresentanti di settore coinvolti e dei ministeri interessati per fare il punto sulle urgenze da affrontare nel più breve tempo possibile.