AgenPress – “Finora è stata delineata una linea per la continuazione del sostegno all’Ucraina e il rispetto delle sanzioni anti-russe. Certo, speriamo nel buon senso, ma durante la telefonata del 4 ottobre tra Meloni e Zelensky è stata confermata l’intenzione del nuovo governo italiano di continuare il sostegno globale al regime di Kiev. Quindi finora non vedo alcun motivo per parlare di revisione delle priorità”.
Lo dice in una intervista alla Tass l’ambasciatore russo in Italia Sergey Razov, affermando di non aspettarsi un cambiamento significativo della condotta di Roma verso Mosca con l’avvento del nuovo governo.
“Preferisco comunque aspettare i fatti. La vittoria della coalizione di centrodestra alle recenti elezioni in Italia e le prime dichiarazioni pubbliche dei leader del nuovo governo attualmente in formazione, ovviamente, meritano attenzione e richiedono ulteriori analisi. Nel frattempo però, è stata delineata una linea per la continuazione del sostegno al regime di Kiev, il rispetto delle sanzioni anti-russe e così via”.