AgenPress. “Per vincere la battaglia contro la criminalità informatica e la pirateria sono tre i terreni di gioco da affrontare. Quello della tecnologia, dove abbiamo le capacità per vincere. Quello della legalità, dove, grazie all’impegno del Parlamento abbiamo nuove norme più stringenti, e ancora di più possiamo ottenere per assicurare prontezza di sanzioni. E poi c’è la terza area, decisiva, quella del consenso.
I ragazzi scaricano dal web convinti che sia gratis e senza conseguenze. E questo, secondo un’indagine Ipsos, lo credono non solo i ragazzi e non solo in Italia. Occorre fare una battaglia per il consenso perché dobbiamo dimostrare che chi ruba contenuti, al di fuori della legalità, compie non soltanto un danno che fa perdere molti posti di lavoro, ma corre il rischio di essere sanzionato.
Usando la tecnologia e le norme a tutela della legalità, tutti insieme dobbiamo fare la battaglia per aumentare il consenso verso la lotta alla pirateria informatica. Nell’interesse dell’industria, della creatività e del lavoro”.
Lo ha detto il presidente dell’Anica Francesco Rutelli nel video inviato agli stati generali della lotta alla pirateria organizzata dal Fapav.