Papa Francesco approva benedizione in Chiesa per le coppie gay: non è un matrimonio e non significa approvazione dell’unione

- Advertisement -
- Advertisement -

AgenPress – Di fronte alla richiesta di due persone di essere benedette, anche se la loro condizione di coppia era “irregolare”, sarà possibile per il ministro ordinato acconsentire. Ma evitando che questo gesto di prossimità pastorale contenga elementi anche lontanamente assimilabili a un rito matrimoniale. È quanto afferma la dichiarazione Fiducia supplicans sul senso pastorale delle benedizioni, pubblicata dal Dicastero per la Dottrina della Fede e approvata dal Papa.

Sarà possibile benedire coppie formate da persone dello stesso sesso ma al di fuori di qualsiasi ritualizzazione e imitazione delle nozze. La dottrina sul matrimonio non cambia, la benedizione non significa approvazione dell’unione.

Un documento che approfondisce il tema delle benedizioni, distinguendo tra quelle rituali e liturgiche, e quelle spontanee più assimilabili ai gesti della devozione popolare: proprio in questa seconda categoria si contempla ora la possibilità di accogliere anche coloro che non vivono secondo le norme della dottrina morale cristiana ma umilmente chiedono di essere benedetti, una condizione di molti gay. Era dall’agosto di 23 anni fa che l’ex Sant’Uffizio del Vaticano non pubblicava una dichiarazione (l’ultima fu nel 2000 Dominus Jesus), documento dall’alto valore dottrinale.

Lo scorso marzo 2023 il Vaticano si era inizialmente opposto a un’iniziativa analoga da parte della chiesa tedesca, quando addirittura il prefetto emerito del dicastero per la Dottrina della fede Gerhard Ludwig Müller aveva parlato di blasfemia.

È importante sottolineare che la decisione di Bergoglio non cambia la dottrina tradizionale della Chiesa riguardo al matrimonio, che rimane invariata. Come anche per lo Stato italiano, che sui diritti civili è una provincia del Vaticano,il matrimonio egualitario per le coppie omosessuali è impensabile per la Chiesa di Roma. Inoltre, stando a quanto precisato da Francesco, la Chiesa non ammetterà alcun tipo di rito liturgico o benedizione che possa creare confusione in merito al matrimonio, al punto che la benedizione gentilmente concessa dal monarca assoluto del Vaticano non può essere combinata al rito delle unioni civili.

- Advertisement -

Potrebbe Interessarti

- Advertisement -

Ultime Notizie

- Advertisement -