AgenPress – La Francia consegnerà centinaia di vecchi veicoli corazzati e nuovi missili terra-aria all’Ucraina nella sua guerra contro la Russia. Lo ha detto domenica il ministro della Difesa francese Sebastien Lecornu.
In un’intervista a La Tribune Dimanche, Lecornu ha detto che il presidente Emmanuel Macron, in seguito ai colloqui con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, gli ha chiesto di preparare un nuovo pacchetto di aiuti, che includerà attrezzature francesi vecchie ma ancora funzionanti.
“L’esercito ucraino deve difendere una linea del fronte molto lunga, che richiede veicoli blindati; questo è assolutamente cruciale per la mobilità delle truppe e fa parte delle richieste ucraine”.
Ha aggiunto che la Francia sta cercando di fornire centinaia di VAB (Véhicule de l’Avant Blindé) da trasporto truppe di prima linea nel 2024 e all’inizio del 2025.
L’esercito francese sta gradualmente sostituendo le sue migliaia di VAB, entrate in servizio per la prima volta alla fine degli anni ’70, con una nuova nave da trasporto truppe multiruolo.
Lecornu ha aggiunto che anche la Francia si sta preparando a rilasciare un nuovo lotto di missili terra-aria Aster 30 per il sistema SAMP/T fornito a Kiev.
L’Aster 30 può intercettare aerei da guerra, droni e missili da crociera entro un raggio di 120 km.
“L’Ucraina ha un urgente bisogno di una migliore difesa terra-aria… La Russia sta intensificando i suoi attacchi, in particolare contro i civili e le infrastrutture civili”, ha detto.
Lecornu ha detto di aver chiesto all’agenzia governativa per gli appalti della difesa DGA (Direzione Generale dell’Armemento) di avanzare proposte per accelerare la produzione dei missili Aster, fabbricati dal gruppo europeo MBDA.
I missili Aster vengono utilizzati anche nel Mar Rosso, dove le fregate francesi difendono il traffico marittimo dagli attacchi degli Houthi sostenuti dall’Iran nello Yemen.
Lecornu ha detto che la settimana scorsa è stato pubblicato un decreto che dà al ministero il potere di imporre livelli di scorte e dare priorità ai contratti.
La Francia sta inoltre accelerando lo sviluppo di munizioni telecomandate da consegnare all’Ucraina già quest’estate.