AgenPress. “Sul telemarketing appoggiamo la proposta del Pd, presentata oggi, di tornare al sistema dell’opt in, ossia al regime valido fino al 2009 che proibiva di telefonare a qualcuno se non aveva dato prima il suo espresso consenso ad essere chiamato” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, presente alla conferenza stampa alla Camera.
“L’inversione dell’attuale impianto normativo, da opt-out a opt-in, è necessario per porre un freno alla telefonate moleste. Se non dovesse bastare neanche questo, il prossimo passaggio dovrà essere necessariamente quello di togliere valore ai contratti fatti per telefono” prosegue Dona.
“Bene anche l’idea di rafforzare i servizi di assistenza telefonica per i consumatori, con un numero dedicato a cui rispondere entro tre minuti” conclude Dona.