AgenPress. Dopo l’effetto Pasqua registrato ad aprile, le vendite al dettaglio tornano a calare, confermando il trend negativo che prosegue oramai da mesi.
Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi oggi dall’Istat.
Dopo l’illusione ottica di aprile, quando grazie alle festività di Pasqua le vendite sembravano registrare una impennata, a maggio i numeri tornano ad essere negativi – spiega il Codacons – Il volume delle vendite cala infatti sia su base mensile (-0,5%) che su base annua (-0,3%). Nonostante la riduzione quantitativa, in valore le vendite aumentano del +1,3% su anno, trainate dall’andamento degli alimentari che segnano un +2,5% sul 2024.
Dati che dimostrano in modo inequivocabile come i rincari dei prezzi nel comparto alimentare che si stanno registrando nell’ultimo periodo impattino sulle famiglie e sulle loro abitudini, portandoli a tagliare la spesa ma al tempo stesso a spendere di più per un carrello sempre più vuoto – conclude il Codacons.