Cina. Xi Jinping: pronti a collaborare con l’Italia su veicoli elettrici e IA. Accoglieremo con favore le aziende italiane

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AgenPress –  Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato oggi a Pechino il Presidente della Repubblica Popolare Cinese, Xi Jinping.

I due Leader hanno condiviso il positivo sviluppo delle relazioni fra Italia e Cina nel contesto del ventennale del Partenariato Strategico Globale, ponendo l’accento sull’importanza di una cooperazione equilibrata, mutualmente vantaggiosa e basata sulla reciproca fiducia. Nel corso dei colloqui sono stati discussi i principali temi del rapporto bilaterale, dalle questioni economico-commerciali alla collaborazione in ambito scientifico e culturale.

Hanno poi affrontato i temi prioritari dell’agenda internazionale, dalla guerra in Ucraina ai rischi di un ulteriore aggravamento della situazione in Medio Oriente. Hanno inoltre discusso delle crescenti tensioni nell’Indo-Pacifico.

La Cina è disposta a collaborare con l’Italia “per promuovere l’ottimizzazione e il miglioramento della cooperazione tradizionale negli investimenti economici e commerciali, nella produzione industriale, nell’innovazione tecnologica e nei mercati di terzi, nonché per esplorare la cooperazione in aree emergenti come i veicoli elettrici e l’intelligenza artificiale”.

Lo ha detto il presidente Xi Jinping nel bilaterale con la premier Giorgia Meloni, assicurando – secondo il network statale Cctv – che Pechino “accoglie con favore le aziende italiane che investono in Cina ed è disposta a importare più prodotti italiani di alta qualità”.

Xi ha sottolineato che nell’era della globalizzazione economica, solo aderendo “alla cooperazione aperta nelle catene industriali e di fornitura globali è possibile ottenere uno sviluppo vantaggioso per tutti”.

La Cina, pertanto, “aderisce alla via dello sviluppo pacifico, non persegue mai l’egemonia ed è disposta a condividere opportunità di sviluppo con altri Paesi”. A tal proposito, spera anche che l’Italia “comprenda e sostenga” tale filosofia e svolga “un ruolo costruttivo nella promozione del dialogo e della cooperazione Cina-Ue e nello sviluppo positivo e stabile delle relazioni Cina-Ue”.

I due Paesi, inoltre, “si trovano alle due estremità dell’antica Via della Seta. Gli scambi amichevoli di lunga data hanno dato un contributo importante anche all’apprendimento reciproco tra le civiltà orientali e occidentali e allo sviluppo e al progresso delle civiltà e della società umana. Si sono basati sulla cooperazione pacifica, sull’apertura, sull’inclusione e sull’apprendimento reciproco, con vantaggi reciproci e vantaggiosi per tutti”. Con le trasformazioni del mondo – mai viste in un secolo – che si svolgono a un ritmo più veloce, “gli scambi e la solidarietà aiuteranno i Paesi a progredire insieme, mentre l’isolamento e la divisione porteranno a una regressione”.

La Cina e l’Italia dovrebbero sostenere e portare avanti lo spirito della Via della Seta, “vedere e sviluppare le relazioni bilaterali da una prospettiva storica, strategica e di lungo termine”.

Xi Jinping  “ha sottolineato che lo sviluppo sano e stabile delle relazioni Cina-Italia serve gli interessi comuni di entrambi i Paesi. La volontà della Cina di valorizzare e sviluppare le relazioni bilaterali non è cambiata, la natura della cooperazione vantaggiosa per tutti non è cambiata e l’amicizia tra i due popoli non è cambiata”. I vantaggi industriali dei due Paesi “sono complementari e fungono da opportunità reciproche: le due parti dovrebbero aderire alla reciproca apertura e cooperazione”.

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