AgenPress. Ricavi non dichiarati al Fisco, per oltre 6 milioni di euro, nel settore del commercio on line nonché nei sistemi di pagamento.
Le attività operative in questione si inquadrano nel contrasto al sommerso da azienda, fenomeni che pregiudicano gli equilibri economici e finanziari del Paese, essendo orientati alla riduzione illegale dei costi di “struttura”, sia fiscali, sia organizzativi, per massimizzare i profitti ed ottenere vantaggi competitivi impropri.
Il contrasto a simili frodi è finalizzato, altresì, a garantire la corretta destinazione delle risorse pubbliche stanziate per sostenere le famiglie e le imprese, attraverso un’integrata azione, anche preventiva, basata sulla constatazione di ricavi non dichiarati, di redditi sottratti alla tassazione, di stimolo alla compliance e di indebite compensazioni di crediti d’imposta non dovuti.
Anche il controllo dei circuiti di pagamento alternativi e degli strumenti di moneta elettronica, assume notevole importanza per prevenire possibili forme di evasione fiscale.
