Più di 8 italiani su 10 prevedono di fare acquisti durante il Black Friday 2025. Rispetto allo scorso anno aumenta la previsione di spesa (circa 222 euro a persona), con abbigliamento e hi-tech in testa nelle preferenze. Il 66% farà shopping soprattutto online, con l’intento di anticipare i regali di Natale; ma un consumatore su due rimane convinto che alcuni negozi gonfino i prezzi prima dei promo.
AgenPress. Cresce il clima favorevole nei confronti del Black Friday. Quello di quest’anno vedrà più italiani fare acquisti e con un budget più alto rispetto allo scorso anno. È in sintesi quanto emerge dalla nostra nuova inchiesta, su oltre 2000 concittadini, che ha scandagliato come ogni anno le intenzioni di spesa degli italiani durante il venerdì nero. In lenta ripresa rispetto al 2024, la percentuale di chi quest’anno prevede di spendere qualcosa (la quota nel 2025 sale all’83%); un piccolo aumento che però riflette un ritorno di fiducia dopo un biennio segnato da cautela e incertezza economica.
Da notare che soltanto il 68% ha dichiarato di aver effettivamente speso qualcosa nel 2024, confermando che tra intenzioni e comportamenti reali resta un divario significativo, fenomeno che anche quest’anno potrebbe ripetersi. Sul fronte economico, cresce il budget previsto: si passa dai 202 euro previsti nel 2024 ai 222 euro pianificati per il 2025. Tra coloro che acquistano abitualmente durante il Black Friday, l’intenzione di spesa sale fino a 270 euro, una cifra che rappresenta il 13% del reddito familiare mensile. Resta elevato il ricorso all’acquisto impulsivo (36% nel 2024) e rimane modesta l’incidenza dei problemi riscontrati durante la settimana di sconti (2%), confermando un’esperienza d’acquisto generalmente fluida.
Tanti italiani pronti a comprare: i numeri
Più di 8 italiani su 10 prevedono di partecipare anche quest’anno al Black Friday, con un coinvolgimento particolarmente alto tra i consumatori sotto i 55 anni, che risultano più ricettivi alle logiche promozionali e più propensi a sfruttare l’evento come occasione programmata di risparmio. In molti casi l’appuntamento non è improvvisato: l’iniziativa continua a rappresentare un momento strategico per anticipare non solo acquisti per sé, ma anche i regali natalizi, come confermato dalla quota di consumatori che vede nel Black Friday una possibilità concreta di alleggerire la spesa di dicembre. Tuttavia, si evidenzia anche un elemento meno rassicurante: nel 2024 oltre un terzo degli acquirenti ha dichiarato comportamenti impulsivi, acquistando prodotti superflui o sforando il budget. Un segnale che invita a riflettere sull’effetto delle dinamiche promozionali e sulla capacità delle offerte di orientare i consumatori verso decisioni rapide e non sempre razionali.
Quanto spenderanno gli italiani per il Black Friday?
La spesa media prevista cresce rispetto all’anno precedente: 222 euro sul totale della popolazione, che arrivano a 270 euro per chi ha intenzione di acquistare. Una cifra significativa, che conferma il Black Friday come momento centrale per il bilancio delle famiglie. Va detto che, storicamente, le cifre previste risultano superiori a quelle realmente spese, come evidenziato anche dal confronto con il 2024, quando i 202 euro pianificati si sono tradotti in 193 euro effettivi. Anche sul piano psicologico, molte famiglie vedono nel Black Friday l’occasione per cogliere vantaggi economici sostanziali: tra chi ha acquistato nel 2024, il risparmio percepito è stato pari al 31%, ovvero circa 129 euro. Dall’altra parte, il clima economico rimane un fattore determinante: tra coloro che prevedono di ridurre o azzerare le spese, oltre un terzo indica la propria situazione finanziaria e l’impatto dell’inflazione come cause principali, segnali di una prudenza ancora ben presente nel tessuto sociale.
Cosa si comprerà quest’anno
Le categorie più ricercate riflettono tendenze ormai consolidate, ma anche evoluzioni dello stile di vita. Abbigliamento, scarpe e accessori restano in cima alle preferenze, seguiti dalla tecnologia, settore che continua a trainare grazie a smartphone, laptop e dispositivi per la casa intelligente. Cresce l’interesse verso l’ambiente domestico, con acquisti legati ad arredamento, decorazioni e miglioramento degli spazi abitativi, segno che l’attenzione alla qualità della vita domestica, maturata negli ultimi anni, continua a influenzare le scelte di consumo. Le donne tendono a orientarsi soprattutto su moda, casa e alimentari, mentre gli uomini si concentrano su elettronica, sport e mezzi di mobilità leggera. Una polarizzazione che riflette preferenze di lungo periodo e conferma dinamiche di genere nei comportamenti d’acquisto.
