AgenPress. Secondo i dati pubblicati dall’Istat in Italia oggi sono cinque i milioni di sottopagati. È un dato molto preoccupante che denota ingiustizia sociale e, cosa ancor più grave, una concezione del lavoro e della dignità del lavoratore lontana dai valori indicati dalla Costituzione e dalla dottrina sociale della chiesa.
Sottopagare un dipendente è un atto gravissimo sia dal punto di vista legale che morale e sociale. Lo Stato intervenga inergicamente per reprimere tali abusi”.
Lo dice in una nota il Presidente di Unione Cristiana Sen. Domenico Scilipoti Isgrò.
