AgenPress – Il Segretario di Stato americano Antony Blinken si è recato in Qatar mentre il mondo rimane in massima allerta riguardo alla richiesta di Hamas di un “Giorno della rabbia” a sostegno dei palestinesi.
Blinken ha parlato venerdì a Doha, in Qatar , in una conferenza stampa con il primo ministro e ministro degli Esteri del paese, Mohammed bin Abdulrahman Al Thani
“Nessun paese può tollerare che un gruppo terroristico arrivi, massacri la sua gente nei modi più inconcepibili e viva in questo modo”, ha detto Blinken.
“Quello che Israele sta facendo non è una ritorsione, sta difendendo la vita della sua gente”.
Il segretario di Stato ha ribadito “l’importanza di prendere ogni possibile precauzione per evitare di danneggiare i civili”, ma ha sottolineato che qualsiasi nazione “di fronte a ciò che ha sofferto Israele probabilmente farebbe lo stesso”.
Mercoledì, prima della sua partenza dalla base comune Andrews nel Maryland, Blinken ha denunciato il terrorismo mostrato da Hamas e ha ribadito i piani dell’America per “garantire che Israele riceva tutto ciò di cui ha bisogno per difendersi e provvedere alla sicurezza del suo popolo”.
Blinken ha confermato che 27 americani sono stati uccisi nella guerra tra Israele e Hamas.
Ha anche reagito alle immagini di bambini “assassinati e bruciati” rilasciate dall’ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, che pretendevano di mostrare le atrocità commesse da Hamas.
“È difficile trovare le parole giuste”, ha detto Blinken giovedì in una conferenza stampa. “Va oltre ciò che chiunque vorrebbe immaginare, tanto meno vedere e, Dio non voglia, sperimentare. Un bambino, un neonato crivellato di proiettili, soldati decapitati, giovani bruciati vivi nelle loro auto o nelle loro stanze nascoste. Potrei andare su, ma è semplicemente depravazione nel peggiore dei modi immaginabili. Quasi sfida la comprensione.”