AgenPress. Incontro in via Arenula questo pomeriggio tra la Ministra della Giustizia, Marta Cartabia, e Gianni Forti, lo zio di Chico, in carcere dal 2000 negli Stati Uniti, condannato all’ergastolo per omicidio. La Guardasigilli ha ripercorso gli ultimi sviluppi della complessa vicenda e ha spiegato che dopo l’ultima sua lettera del 9 giugno, indirizzata all’attorney general americano, ci sono stati altri due contatti diplomatici tra Roma e Washington, per sollecitare con tenacia gli Stati Uniti, perché diano una pronta e chiara risposta alla richiesta di trasferimento in Italia del connazionale.
Dopo la seconda missiva della Guardasigilli al Dipartimento di giustizia di Washington, con gli americani è stato affrontato il pieno rispetto della convenzione di Strasburgo sul trasferimento dei detenuti condannati, che vincola entrambi i Paesi. Su questo fronte, il Ministero della Giustizia ha immediatamente fornito rassicurazioni.
Al signor Forti, la Ministra Cartabia ha assicurato di essersi adoperata, fin dall’inizio del suo mandato, in coordinamento con il Ministro degli Affari Esteri, Luigi Di Maio, per arrivare al ritorno in Italia di Chico Forti.
“Continuerò a seguire personalmente tutta la vicenda e assicuro ogni mio personale sforzo, in tutte le sedi, per il raggiungimento del comune obiettivo”, ha assicurato a Gianni Forti la Guardasigilli.