AgenPress. Secondo i dati resi noti oggi dall’Istat, la produzione industriale a settembre sale dello 0,1% sul mese precedente e del 4,4% su base annua.
“Dati insoddisfacenti. Ci attendevamo un rialzo maggiore, anche se non si può parlare di dati negativi visto che si resta in territorio positivo rispetto ai valori pre-pandemia” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Secondo il nostro studio, infatti, a settembre la produzione non solo, come riporta l’Istat, è superiore dell’1,5% su febbraio 2020, ultimo mese pre-lockdown, traguardo raggiunto molto spesso nei mesi precedenti, ma per la terza volta il livello resta superiore anche nel confronto con gennaio 2020, ultimo mese pre-pandemia, anche se di un impercettibile +0,1% (arrancano, però, i beni di consumo, che segnano un -2,2%). Certo la soddisfazione è minima se si considera che la produzione resta ancora inferiore andando indietro sia di due anni, -0,5% su settembre 2019, che di tre, -2,4% su settembre 2018″ conclude Dona.
Tabella n. 1: produzione industriale, variazione percentuale (dati destagionalizzati)
Beni intermedi | Beni strumentali | Beni di consumo durevoli | Beni di consumo non durevoli | Beni di consumo | Energia | TOTALE INDUSTRIA (a) | |
Differenza % Set 2021 – Gen 2020 | 4,6 | -0,4 | 3,2 | -3,3 | -2,2 | -1,4 | 0,1 |
Differenza % Set 2021 – Feb 2020 | 5,4 | -1,4 | 6,6 | -1,0 | 0,2 | -4,6 | 1,5 |
Differenza % Set 2021 – Ago 2021 | 0,9 | -1,0 | 3,8 | 3,2 | 3,3 | 1,3 | 0,1 |
Fonte: Unione Nazionale Consumatori su elaborazione dati Istat
(a) escluse costruzioni
Tabella n. 2: produzione industriale, variazione percentuale (dati corretti per gli effetti di calendario)
TOTALE INDUSTRIA (a) | |
Differenza % Set 2021 – Set 2018 | -2,4 |
Differenza % Set 2021 – Set 2019 | -0,5 |
Differenza % Set 2021 – Set 2020 | 4,4 |
Fonte: Unione Nazionale Consumatori su elaborazione dati Istat
(a) escluse costruzioni