AgenPress. Dopo anni di richieste dell’Associazione Codacons finalmente le cose si stanno muovendo nella giusta direzione, e la Procura di Milano, PM Adriana Blasco, ha inoltrato al Ministero della Giustizia la richiesta di estradizione e mandato d’arresto internazionale per l’ex attaccante del Milan Robinho.
L’ex calciatore rossonero era stato condannato, in via definitiva, a 9 anni di carcere per violenza sessuale di gruppo, di cui si era reso partecipe, insieme ad altre persone, nei confronti di una ragazza di 23 anni, in un locale milanese.
Codacons: “Una decisione di giustizia di enorme importanza. Robinho è stato condannato per un crimine disgustoso ed è giusto che sconti la sua pena in un carcere italiano – afferma il Presidente Nazionale del Codacons, Marco Donzelli – e siccome la richiesta dovrà trovare il benestare delle autorità brasiliane, sarà lo stesso Codacons a scrivere in prima persona al Presidente Brasiliano Jair Bolsonaro, chiedendogli un atto di civiltà, ossia assicurare un criminale alla giustizia italiana.
Siamo speranzosi del fatto che verremo ascoltati, per mettere la parola fine ad una vicenda orribile e profondamente ingiusta.”