Meloni è stata chiara nella condanna a qualsiasi totalitarismo
AgenPress. Antonello Aurigemma, consigliere FDI Regione Lazio, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Fino a qui tutto bene”, condotta dal direttore Gianluca Fabi su Radio Cusano Campus.
Sulla campagna elettorale
“La campagna elettorale deve essere il risultato di un lavoro fatto negli ultimi anni -ha affermato Aurigemma-.
C’è stato un allontanamento della gente dalla politica. Le persone, soprattutto nella politica nazionale, non riescono ad individuare e a toccare con mano la persona che ha fatto delle proposte e questo dipende anche dall’avvento dei social. Io penso che in questo periodo bisogna raccogliere i frutti degli ultimi anni, dove si è vista la coerenza dei politici, le promesse disattese che sono state lanciate durante il momento della campagna elettorale o durante il momento del governo”.
Sulla polemica sulla fiamma nel simbolo
“Si parla ancora di fascismo o di comunismo quando non si hanno argomenti. Io non sono una persona di destra, ma più di centrodestra. Quindi sono la dimostrazione che c’è un progetto politico che va a tracciare alcuni programmi. Dietro al falso problema del simbolo si nascondono coloro che non riescono a spiegare il fallimento del reddito di cittadinanza e delle politiche economiche.
Giorgia Meloni è stata chiara nel rinnegare qualsiasi forma di totalitarismo, gli errori fatti durante il ventennio, più chiaro di così non si può. Chi continua a strumentalizzare su questo tema vuol dire che non ha altri appigli per attaccare il nostro partito”.