AgenPress – Sono stati arrestati gli ultimi due ragazzi evasi dall’istituto minorile Beccaria la notte di Natale. Lo confermano fonti del ministero.
I due arrestati hanno 17 e 18 anni e per questo motivo il primo è stato accompagnato al Beccaria mentre il secondo attende il processo per direttissima e poi andrà in un penitenziario per maggiorenni. Entrambi sono stati catturati a Triuggio (Monza e Brianza) dagli uomini del Nucleo Investigativo della Polizia penitenziaria di Milano, che era sulle loro tracce.
I due evasi si trovavano insieme, nell’appartamento di un conoscente, un pregiudicato, a Triuggio (Monza e Brianza). L’uomo, da quanto si è appreso da fonti investigative, è un pregiudicato per reati contro il patrimonio che è stato a lungo in carcere in Lombardia, e ora è stato denunciato per favoreggiamento personale.
Gli agenti del Nucleo investigativo della Penitenziaria di Milano erano sulle loro tracce da ore, e immaginavano di trovarli in quel luogo, anche grazie alla collaborazione con il carcere da cui erano evasi, il Beccaria: dopo un lungo appostamento, iniziato la scorsa notte, i due si sono affacciati alla finestra e una volta avuta la certezza della loro presenza, in mattinata, è scattato il blitz. Il minorenne e il maggiorenne non hanno opposto resistenza e non erano armati. “Non sono criminali strutturati pronti a una latitanza – ha detto il Procuratore per i Minorenni, Ciro Cascone – avrebbero fatto meglio a costituirsi, mi aspettavo un segnale diverso”. Cascone ha spiegato che il minorenne rientrerà al Beccaria, mentre il maggiorenne, insieme ad altri due, finirà in un carcere “per adulti”.