AgenPress. “Il Gip di Palermo ha disposto la custodia in carcere a carico di cinque cittadini stranieri, indiziati di associazione per delinquere finalizzata alla tratta e al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, nonché delitti di tortura e sequestro di persona, con riferimento a due sbarchi avvenuti a Lampedusa a dicembre.
Questi provvedimenti confermano quello che diciamo da anni e che intendiamo fermare. La Lega chiede a gran voce, anche a livello europeo, un netto giro di vite sull’immigrazione clandestina e anche una stretta sull’attività delle Ong, che troppo spesso collaborano con criminali che lucrano su esseri umani.
Lo scenario che emerge dalle attività investigative è quello di un traffico di clandestini, con immigrati che avrebbero denunciato violenze perpetrate da un network malavitoso internazionale. Bene mantenere alta la guardia sul fenomeno, anche a livello politico: il nuovo governo ha finalmente alzato l’attenzione in Italia e in Ue su un tema su cui troppe volte il nostro Paese è stato abbandonato a sé stesso. A partire dal divieto di sbarco e approdo in Italia per Ong straniere, un netto cambio di passo. Ora, però, serve un segnale netto anche da Bruxelles, dalla quale da troppo tempo aspettiamo risposte chiare, concrete ed efficaci”.
Così in una nota Annalisa Tardino, europarlamentare siciliana della Lega, coordinatrice Id in commissione Libe.