AgenPress – “Nel febbraio 2022 il raggruppamento di forze militari russe che operano in Ucraina era composto da soldati professionisti, ampiamente equipaggiato con veicoli ragionevolmente moderni e si era esercitato regolarmente, aspirando a operazioni complesse e congiunte ma ora è composto per lo più da riservisti mobilitati, scarsamente addestrati e sempre più dipendenti da attrezzature antiquate, con molte delle sue unità gravemente sotto organico: è improbabile che l’organizzazione attuale sia in grado di coagulare efficacemente un effetto militare su larga scala su 1.200 chilometri di linea del fronte sotto stress”. Lo scrive su Twitter l’intelligence del ministro della Difesa britannico.
Attualmente, sulla carta, il raggruppamento combinato di forze russo in Ucraina è organizzato in modo simile alla forza d’invasione di 446 giorni – aggiunge il report – probabilmente è ancora composto da oltre 200.000 effettivi organizzati in circa 70 reggimenti e brigate da combattimento divisi in cinque gruppi di forze.