AgenPress – Durante la perquisizione dell’Hotel Trezzini di San Pietroburgo, ritenuto l’ufficio del capo del Gruppo Wagner Yevgeny Prigozhin, sarebbero stati trovati contanti per il valore di 4 miliardi di rubli, circa 44 milioni di euro.
Da dove provenisse il denaro, a chi appartenesse e a cosa fosse destinato non è ancora chiaro, per ora ci sono solo teorie.
Prigozhin ha confermato l’informazione diffusa. Lo si apprende dal canale Telegram che funziona da ufficio stampa del Gruppo Wagner. Secondo quanto riportato, il denaro “doveva servire a pagare gli stipendi, il cosiddetto risarcimento ‘Cargo 200’ (per i familiari dei combattenti ndr) e altre questioni”.