AgenPress. “In merito al posizionamento di croci sulle cime delle vette, bene le scuse e le precisazioni del Cai, su certi temi ci vuole maggiore prudenza. Ringrazio il presidente Montani per essere prontamente intervenuto per chiarire la questione.
Le croci non si toccano, punto. La questione, sollevata in modo maldestro, ha giustamente creato una levata di scudi trasversale che ha richiesto una doverosa precisazione.
Sono temi che richiedono, nell’analisi e nell’approfondimento, una maggiore cautela e attenzione alle sensibilità di tutti. Per quanto mi riguarda, le croci sulle cime stanno bene dove sono e se qualcuno ne vorrà mettere altre ben venga, e aggiungo, seguendo le volontà delle comunità locali che hanno tutto il diritto di poter e dover scegliere per casa loro. E se a qualcuno non piacciono, danno fastidio, contrastano con la loro idea di montagna da utente domenicale, vada pure al mare, non ne sentiremo la mancanza”.
Così in una nota l’europarlamentare della Lega Alessandro Panza, responsabile delle politiche per le aree montane della Lega e Consigliere per la Montagna del Ministro per gli Affari Regionali.