AgenPress. “Tutelare i diritti dei detenuti è una prerogativa fondamentale dei Paesi appartenenti all’Unione Europea, perciò è necessario il rispetto delle norme comunitarie in materia.
È giusto che Ilaria Salis paghi se ha commesso reato, ma la sua detenzione non deve diventare un esercizio di potere o una prova di forza. Siano quindi garantiti il rispetto della persona ed un giusto processo”.
Così sul caso Salis il segretario nazionale di Alternativa Popolare e Sindaco di Terni Stefano Bandecchi, che prosegue: “La dignità dell’essere umano, anche quando colpevole, non è un valore negoziabile: serve attenzione quando si stringono patti o alleanze con leader autoritari, che hanno una concezione della libertà e dell’individuo ben lontana dalla nostra.
In politica occorrono equilibrio e lungimiranza, per questo Alternativa Popolare si impegna a difesa della legalità ma senza strizzare l’occhio a regimi o governi che di democratico hanno ben poco”.