AgenPress. I funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli in servizio presso il terminal portuale di Genova Pra’ hanno bloccato l’imbarco di un container con destinazione Ghana, all’interno del quale erano occultate oltre 5 tonnellate di rifiuti speciali.
Nel container, il cui contenuto dichiarato era riferito soltanto a mobilio, piastrelle e tessuti, il personale doganale ha invece rinvenuto, dopo aver disposto il completo svuotamento del carico, circa 1.800 kg. di batterie usate al piombo per autoveicoli, pneumatici fuori uso, vecchi televisori a tubo catodico ed altri rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, per un totale di diverse centinaia di pezzi costituenti rifiuti prevalentemente da classificare come pericolosi.
La merce irregolare, una volta raggruppata per tipologia, è stata conseguentemente smaltita presso centri di riciclo a spese del cittadino esportatore.
Il principale indagato, caricatore del container, è stato segnalato all’Autorità giudiziaria per le ipotesi di reato di illecita spedizione transfrontaliera di rifiuti e di falso in atto pubblico.
Resta fermo il principio di presunzione di non colpevolezza dell’indagato, che in ogni fase dell’indagine e del procedimento potrà far valere la propria estraneità ai reati per cui si procede.