AgenPress. Giovedì 8 maggio 2025 si è svolta presso a Roma l’iniziativa “Nazione Sicura” by Remind – Associazione delle Buone Pratiche dei Settori Produttivi della Nazione.
Una giornata di dialogo e riflessione che ha visto la partecipazione congiunta di rappresentanti del Governo, del Parlamento, delle Istituzioni, del mondo imprenditoriale e professionale. Al centro del dibattito, il tema della sicurezza come pilastro della libertà, della crescita economica, sociale e culturale nonché come valore strategico da salvaguardare in tutte le sue forme. Un approccio trasversale e integrato che ha tracciato nuove prospettive per affrontare le sfide del presente e del futuro, con l’obiettivo comune di rafforzare la coesione del Sistema Italia attraverso una sinergia operativa tra pubblico e privato.
Tra gli illustri relatori anche Giovanni Mottura, Presidente ATAC Azienda per la Mobilità di Roma Capitale che ha così dichiarato: “La sicurezza dei passeggeri è al centro della missione di Atac, che ha fatto della qualità del servizio e dell’affidabilità il cuore del proprio percorso di rilancio. Superata la crisi del 2017, causata da un parco mezzi obsoleto e da gravi ritardi manutentivi, l’azienda ha avviato un piano straordinario di investimenti: oltre 1.100 nuovi autobus ecologici in servizio nel quinquennio 2021-2026, dotati di tecnologie avanzate per la sicurezza, come i sistemi ADAS. Parallelamente, abbiamo affrontato la riqualificazione della rete metropolitana e di 600 impianti di traslazione per garantire un trasporto sicuro e moderno. In futuro, inoltre, l’Intelligenza artificiale potrà supportarci nella manutenzione predittiva, migliorando sicurezza e affidabilità grazie all’analisi di guasti, dati di guida e traffico urbano. La mobilità pubblica è un diritto essenziale e uno strumento fondamentale per la libertà e la coesione sociale. Investire nel trasporto significa proteggere i cittadini, l’ambiente e il futuro delle nostre città.”
Ha concluso i lavori il Cavaliere di Gran Croce e Presidente di Remind Paolo Crisafi: “Nel dibattito pubblico si è talvolta frainteso il rapporto tra sicurezza e libertà, come se fossero in contrapposizione. In realtà, in una democrazia solida, la sicurezza non è una limitazione delle libertà, ma la sua condizione necessaria. Essere sicuri significa poter vivere, lavorare, transitare, comunicare e crescere senza timori, in un contesto stabile e giusto. La sicurezza, nelle sue molteplici forme è ciò che rende possibile l’esercizio pieno delle libertà individuali e collettive. Con ‘Nazione Sicura by Remind’, vogliamo promuovere una visione moderna, concreta e costruttiva della sicurezza: come garanzia di diritti e opportunità. Solo un’Italia più sicura può essere davvero un’Italia più libera”