Agenpress – “Al di là dei rischi di breve termine legati alla crisi pandemica, il principale rischio riguarda la forza e la durata della ripresa. Il settore del turismo in Italia è particolarmente vulnerabile ad una crisi prolungata dello scenario cosiddetto a ‘doppio impatto’ (vale a dire con una seconda ondata di virus nel 2020), perché il turismo rischia di indebolirsi a medio termine come anche le piccole imprese del settore, 52.000 solo per quanto riguarda gli alloggi”. E’ quanto si legge nella scheda consacrata all’Italia delle Prospettive economiche dell’Ocse.