AgenPress. Secondo l’Indicatore dei Consumi Confcommercio (ICC) in quantità, a novembre si registra una caduta dei consumi del 16% rispetto a novembre 2019, -39,3% per i servizi.
“Un autunno nero, che prefigura un Natale in bianco. I dati di oggi della Confcommercio attestano un crollo a dir poco angosciante, dal -84% dei servizi ricreativi al -70% degli alberghi” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Ma il dato meno scontato, anche se in linea con quanto da noi previsto, è il fallimento del Black Friday. La voce elettrodomestici, tv ed altri apparecchi, quella che storicamente ha più sfruttato le vendite promozionali di fine novembre, segna un -13,8%. Come sostenuto settimane fa, nulla era già perduto per i commercianti, essendo le vendite del Black Friday prevalentemente vendite di Natale anticipate, ma a condizione che a dicembre gli spostamenti tornassero ad essere liberi” prosegue Dona.
“Il nuovo giro di vite atteso per Natale, invece, e la mancata riapertura, nel mese di dicembre, dei centri commerciali nel weekend, dove oltre alle grandi catene ci sono 80 mila negozietti, rischia di dare il colpo di grazia a molti commercianti” conclude Dona.