AgenPress – “Quella del vaccino e quindi del Green Pass obbligatorio per i sanitari è una norma pro tempore, perché non obbligheremo certo i nostri operatori sanitari alla vaccinazione eterna. E’ un momento di emergenza. La cosa più probabile è che in base alla circolazione del virus, in base al numero dei vaccinati verso la fine di novembre, metà dicembre, la norma venga prorogata”.
E’ quanto ha dichiarato il sottosegretario al ministero della Salute Pierpaolo Sileri all’Aria che tira su La7.
“Se avremo ancora il Green Pass per lavorare? Dipenderà dalla circolazione del virus e dalle eventuali altre varianti. Per quanto riguarda il personale sanitario non vaccinato è meno del 2%, ossia 35 mila persone, numero che spero si riduca ulteriormente”, ha aggiunto.
“Il Green Pass è obbligatorio per i i sanitari – ha concluso – perché non si possono mettere a rischio coloro che entrano in ospedale e hanno una malattia. L’ospedale è un luogo di fragilità, i pazienti vanno protetti. Non bastano le mascherine per proteggersi e francamente già ci vorrebbero le Ffp2 e non le chirurgiche”.