AgenPress – “Il bluff di questi mesi è finito: nessuno ha il diritto di prelazione sul Colle. Il candidato va scelto insieme. È il momento della serietà”.
Lo dice in un’intervista all’Huffington Post il segretario del Pd Enrico Letta spiegando di non vedere le condizioni perché Berlusconi possa rimanere nel campo dei candidabili e che “quindi non mi metto a fantasticare su questa ipotesi”.
Parole alle quali replica il coordinatore di Forza Italia Antonio Tajani. “Non è con i veti che si affrontano le situazioni, non è giusto porre veti soprattutto quando si parla di persone che sono al governo assieme”.
“Berlusconi non ha bisogno di portavoce quando scioglierà la riserva sarà lui a parlare. Il centrodestra – ha ribadito – lavorerà insieme, non è cambiato nulla rispetto a ieri”.
In casa Fratelli d’Italia, Ignazio La Russa, ha riferito che si sta “valutando la situazione come si presenta. La nostra disponibilità è per mantenere il centrodestra unito e avere un presidente che difenda gli interessi della nazione. Riteniamo che se ci sono le condizioni, Berlusconi è per noi il candidato da votare. Stiamo aspettando che queste condizioni vengano verificate”.