AgenPress – Le truppe russe si sono paracadutate a Kharkiv nell’ultima ora, intensificando un attacco alla seconda città più grande dell’Ucraina, che ieri ha visto decine di uccisioni di civili nei bombardamenti. Anche la piccola città meridionale di Kherson è caduta in mano alle forze russe, affermano i funzionari ucraini locali.
Le città in prima linea di Kharkiv, Sumy e Mariupol stanno ancora resistendo all’invasione russa.
Kharkiv è stata oggetto di attacchi particolarmente pesanti, soprattutto nelle ultime ore, tra le notizie secondo cui i paracadutisti stanno attualmente combattendo con i soldati ucraini in un ospedale militare regionale.
L’esercito ucraino ha confermato i precedenti rapporti secondo cui i paracadutisti russi erano sbarcati a Kharkiv nel tentativo di prendere la città assediata.
Secondo l’esercito ucraino, l’assalto aereo è iniziato proprio mentre le sirene dei raid aerei stavano iniziando a suonare a Kharkiv e nella regione circostante.
Il capo della polizia della regione di Kharkiv, Volodymyr Tymoshko, ha detto ai giornalisti mercoledì che nessuna truppa ucraina è stata uccisa nello scontro a fuoco.
“Attualmente la situazione vicino all’ospedale è sotto controllo, la sicurezza è stata rafforzata”, ha affermato, secondo i media ucraini.
Il presidente Zelensky ha accusato Mosca di “terrorismo di stato” per il bombardamento di Kharkiv.
Le Nazioni Unite hanno affermato che almeno 136 persone, inclusi 13 bambini, sono state uccise in Ucraina dall’inizio dell’invasione, anche se il vero bilancio è probabilmente molto più alto. Il ministero dell’Interno ucraino ha riportato cifre più alte domenica, dicendo che 352 civili erano morti e 1.684 erano rimasti feriti dall’invasione russa.