Violenza sulle donne. Croce Rossa Italiana in prima linea

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NEL 2022 SONO STATE CIRCA 700 LE PERSONE ASSISTITE, CON OLTRE 100 VOLONTARI IMPEGNATI


AgenPress. Da gennaio sono 96 le donne uccise, di cui 84 in ambito familiare affettivo. Di queste, 49 hanno trovato la morte per mano di congiunti, compagni, mariti, ex.

Davanti a questi numeri e in occasione della “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne” 2022, la Croce Rossa Italiana (CRI) ribadisce ancora una volta il suo impegno a tutela delle donne vittime di violenza e abusi, un fenomeno che vede le Volontarie e i Volontari dell’Associazione sempre in prima linea con iniziative di supporto e sensibilizzazione.

Sono oltre 100 i Volontari che operano nei 5 centri dedicati e nei 31 sportelli anti-violenza della CRI su tutto il territorio nazionale, insieme a medici, infermieri, ostetriche, psicologi, avvocati, assistenti sociali e educatori. Da inizio anno, molte donne e bambini sono stati accolti nelle strutture protette della Croce Rossa Italiana per salvaguardarne l’incolumità fisica e psichica e, laddove necessario, intraprendere dei percorsi residenziali personalizzati; quasi 600 quelle assistite telefonicamente e in colloqui individuali in presenza.

La CRI ha attivato da tempo il 1520, un numero di pubblica utilità attivo h24, 7 giorni su 7, al quale possono rivolgersi, tra le altre, le persone vittime di abusi. Le strutture della Croce Rossa Italiana sono inoltre inserite nella mappatura del 1522, Numero di Pubblica Utilità Antiviolenza e Stalking della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Pari Opportunità.

Insomma, i Volontari e le Volontarie sono delle vere e proprie “sentinelle” nelle iniziative messe in campo dalla Croce Rossa Italiana per proteggere quanti hanno subìto violenza e salvaguardarne i diritti. Non a caso, “Le Sentinelle” è il nome del progetto formativo che Croce Rossa Italiana ha realizzato, insieme all’Azienda ospedaliero-universitaria (AOU) Sant’Andrea, per migliorare la preparazione dei Volontari nella tutela e nell’assistenza delle vittime di maltrattamenti e abusi.

“Queste competenze cliniche, tecniche, scientifiche e giuridiche – ha sottolineato Francesco RoccaPresidente della Croce Rossa Italiana – sono fondamentali per assistere e supportare con efficacia le vittime di violenze e abusi. Vogliamo essere sempre più preparati, pronti a fornire il nostro contributo nel miglior modo possibile. In questa giornata, rinnoviamo il nostro impegno nei confronti di una sfida davanti alla quale, come per tutte le emergenze che abbiamo affrontato, non ci volteremo mai dall’altra parte. Guarderemo negli occhi la violenza di genere, con la voglia di dimostrare ancora una volta che possiamo avere un ruolo determinante nel combatterla”.

In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, la Croce Rossa Italiana parteciperà inoltre all’incontro dal titolo “Il Percorso clinico assistenziale dedicato alle vittime di violenza e maltrattamento dell’AOU Sant’Andrea”, in programma il 25 novembre e il 2 dicembre presso l’Aula 1 del Building universitario della Facoltà di Medicina e Psicologia di Sapienza Università di Roma, a partire dalle ore 8:30, con il coordinamento di Marzietta Montesano, Referente del progetto “Le Sentinelle” per l’AOU Sant’Andrea.

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